Hai un obiettivo, e hai già provato (quasi) tutto per raggiungerlo.
All’inizio ci hai messo la mente, poi ti sei affidato al lavoro psicologico. Hai colto quell’occasione che sembrava la svolta… ma anche quella non ha portato la risposta che cercavi.
Eppure quell’obiettivo – che sia in ambito lavorativo, di salute o relazionale – è un’espressione dell’anima.
È la tua Anima che, attraverso gli ostacoli, ti sta parlando. Non per fermarti, non per farti soffrire, ma per aiutarti. Perché sei qui per fare esperienza insieme a lei.
E senza questo corpo – il tuo corpo – l’Anima non avrebbe modo di vivere, sentire, evolversi.
Allora, puoi guardare tutto da un altro punto di vista.
L’Anima ha un ideale, e comunica per immagini.
“Cammina sul fermo suolo della non oggettività delle cose”, scriveva Milarepa.
E se anche ciò che ti appare solido fosse un sogno?
Sì, anche da svegli siamo fatti della sostanza dei sogni.
Comprenderlo ti libera dalla gabbia mentale del vittimismo e ti riporta al cuore: dove puoi iniziare ad amarti, davvero.
E amare, finalmente, anche la vita.
È qui che nasce il Coaching Immaginale: un percorso spirituale e pratico che ti riconnette con l’immagine originaria di te stesso.
Attraverso la decodifica immaginale delle esperienze, puoi:
comprendere il significato profondo degli ostacoli,
sciogliere le resistenze interiori,
ritrovare la leggerezza e la fiducia,
migliorare le relazioni e il tuo benessere complessivo,
e recuperare la sacralità nei gesti più semplici della quotidianità.
Perché niente è davvero come sembra.
Ciò che oggi percepisci come limite, è in realtà l’occasione per ritornare a te, alla tua immagine originaria, quella dove tutto era possibile.
E lo è ancora.